Dal diario di una Strega - Althea

Nonostante si fosse preannunciato un cupo giorno di pioggia, giornata perfetta per provare i nuovi incantesimi datomi da Strega Morphea, quel pallone giallo è spuntato nel cielo, spazzando via tutti quei bei nuvoloni grigi carichi di pioggia che attendevo da giorni.
Ormai sono costretta a rintanarmi nel mio antro buio, e io che volevo fare una passeggiata nel bosco sotto la pioggierella gelata d'autunno.
Mi toccherà studiare vecchi libri ammuffiti che Strega Arcade ha trovato nei sotterranei del castello abbandonato di Lord Kedar.

"Pozioni e incantesimi metereologici - Volume 1"

La cosa si sta rivelando alquanto interessante.

Magari mi riesce di far scoppiare un temporale coi fiocchi, è da un po' che non vedo le allegre fatine tutte luce e brillantini spaventarsi per un melodico tuono.

Forse è una vendetta feroce, ma dopo che mi hanno trasformato una bacchetta della mia adorata collezione di bacchette di legno di pino in un mazzetto di margherite, in qualche modo la dovranno pagare.

Beh, poi hanno fatto tornare la bacchetta come nuova.

Per questo sono arrabbiata.

Come nuova.

E quella bacchetta aveva 235 anni, ora ne dimostra solo 234, il che è una tragedia.

Sapete cosa vuol dire per una strega come me avere una bacchetta di 234 anni?

La rovina!

Ero finita sulla Gazzetta Oscura per quella bacchetta, ora dovrò aspettare un'altro anno.

Non mi farò sfuggire l'occasione, voglio far appassire qualcuno dei loro rivoltanti fiorellini, e forse nell'antro di Strega Lay troverò quel che cerco.